giovedì 9 maggio 2013

Le cose oggi.


Le cose oggi.

Estensioni
si accavallano nei metalli
delle ruote
e alcune persone si fanno
togliere le schegge
di strada per strada
La notte nasce solo dal
contrasto
con i lampioni.
Ho colto un frutto
da un melo
ho colto un fiore
da un albero
e già i gas si espandono
e tutti lo stanno respirando.

Il nome dei nomi
il viso dei nomi
la misura degli abbracci.

Erano forti
I Joy Division
ma non ero nato,
non ero nato.
Oggi possiamo usare
un synth
per vedere il suono
delle malinconie
oggi possiamo esprimerci davvero
oggi ho visto tanti brividi sotto la mia pelle.

Gli occhi stanno allargati al massimo
se guardi il sole e pensi che
ci ignorano
le nostre personalità
      Fanno paura
le cose allargate raccolte nella non-furia.
Sappiamo sempre i luoghi
Sappiamo sempre la targa della macchina
Sappiamo sempre la data di una rivoluzione
Sappiamo sempre dove ci stiamo smarrendo.
Gli uomini guardano le stelle da un sacco
di tempo
davvero.
Così tanto che si è
più abituati a quello che ad
amare

Seriamente,
fatemi capire come si fumano
le siringhe
fatemi capire dove ci si sente
umili
fatemi capire l’amore.

Il braccio destro è
parallelo al sinistro
nei soldati
ma il loro ruolo è diverso
dal mio.
Le modelle
invece
hanno la faccia perfetta
ma loro hanno pure un ruolo
diverso.
I pornodivi
sembra
se ne vengano
troppo volte rispetto
a noi che li cerchiamo on-line
(tempo fa  mi ci sono innamorato).
Ma quella è la loro realtà

Una volta ho passato mezz’ora
a bruciare
formiche con una
lente
ma non mi sentivo Dio.
Sinceramente,
mi dispiace.

La prima volta che
Peter Parker
poteva fare sesso
ha detto di no.
La seconda volta
glielo hanno detto.
La prima volta che ha
scritto
ne è venuta fuori una
cosa davvero brutta
(ci aveva pensato su troppo)
La prima volta che
ha rubato tabacco
si è sentito un po’
in
colpa.

Bisognerebbe leggere
attentamente anche
le cose che forse
non hanno senso.

Le cose oggi
le conservo  quasi tutte,
Le cose non devono morire. 

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