domenica 22 novembre 2020

Zizze

 

Zizze

 

Essendo ora imbastito cavaliere

e adulto

qui si salpa.

Ti s’ama.

 

Che poi è bastata una semplice lode

per aver speso dei soldi non tuoi

 

Zizze… verrà il giorno in cui

sorriderai di tutto ciò

se per caso ne avrai memoria

ed anche la meccanica dei turbini

avrà un fondo.

 

Per ora la sacca del piscio

si smunge

alla stretta viscerale dell’ansia

e la paura è plastica metamorfosi

addosso da ogni dove.

Sul pelo del Leone

 


Come fumo in bocca e la corrode.

 

Mi assaggeresti?

Distingueresti me dal resto,

dall’ammasso, dalla zuppa?

 

Incoerente e viziato

e straordinario,

c’è una calligrafia

che come un ulteriore segno

comunica in sordina

le urla tutte

 

Adesso vorrei ridere

di intossicazione e nullafacenza

col marsupio ricolmo

di verdure e prati

 

Sul pelo del Leone

vita e passione e sole tanto

e ingordigia

e voglia e voglia e voglia

 

L’ultima versione di Wangbi

ebbe 23 anni.

Risuonano, talvolta,

gli stracci presunti e scritti

della sua voce,

compagni in navigazione

e in naufragio