lunedì 12 maggio 2014

Marque moon



Marque moon

Pochi eletti
telline
il piacere
diventava un lavoro
non stipendiato

Nella visione
tu non eri tu
e stavi con lei
che non era lei
ma eri tu

Non tornare
e qui di certo
non mi confesserò
Requiem per il Bonaparte

A Blocco torre allegra
non ci prenderanno

Con te
senza filtro
e sverrei
di brutto
tuttora
non hai più le sembianze
del fiore che non sei mai stata
e vivi nel cervello,
dopodomani
ci accadrà qualcosa
di spiacevole
forse qualcuno
ci ha rovinato
il momento
e non ci va d’insistere
più di tanto
immersi come siamo
nelle discariche del tuo corpo

Io detestavo
un sacco di cose

Un anno senza luce
da bambini
immersi nella neve
nessuno si amerebbe,
non temere nemmeno un secondo

Ti ho aperto
il guscio
e lo sai

Non ammazzarmi
sono troppo
chiuso

Gli occhi mi stanno
pesando un bordello
fuori dalla Televisione
dove Tom Verlaine
si ubriaca.

Le brutte ragazze
non muoiono mai

Si sclera

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