mercoledì 21 maggio 2014

Collo



Collo

E fu così che cominciò la svisione
ed io ero solo un vecchio
che non vedeva l'ora
Magari alla luce delle circostanze di quel lampione
dirò che eri nuda
molto perfetta
e scheggiata da qualche parte
ma comunque ok.
E si andò avanti fino ad incespicare
fino alla distesa di rovi e di prìncipi che ci si perdono dentro
e qualcuno ci guarda ma non ha la chiave non ha la cazzo di chiave
Non seguirmi non parlarmi e sopratutto
resta nel tuo fuoco
e cerca di esplodere prima di subito
chè qui ci si spara a vista
ci si massacra a vista
nessuno ne esce e oltretutto
i diamanti si stanno spaccando tutti e l'unico luogo dove morire
è la miniera delle tue braccia infinite
ed infinitamente inquietanti
Ti devono lacrmiare gli occhi per forza
e tu non devi urlare nemmeno un secondo
e l'anarchia l'ho vista travestita da Transessuale
girovagare addosso a se stessa per trovarsi
(cose che capitano)
Eterne centrali elettriche uranio a tremila e un braciere con dentro l'anima
e lì dentro non amerò non andrò alla deriva
e raggiunto il luogo chiamato "a un certo punto"
capisci che le spade devono abitarti nel cervello
e comunque
un fiume di lacrime ermetiche e di ore lunghe minuti
ce l'avevo sempre addosso.
Il Grinder
ci sta triturando
tutti
ebbene sì
te ne devi andare all'istante!
Inchioda te stesso
e non farlo parlare
oppure ognuno può essere
testimone di niente
e cantautori del nulla
non volano più come un tempo
non scopano più come un tempo
Managment
quello sì che ti fotte
il cervello

Per adesso
I narvali hanno voglia di farsi squartare dagli eschimesi
il tempo non c'è

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