sabato 24 maggio 2014

Canis Mayoris XY



Canis Mayoris  XY

Come gli dei
non come
gli dei
era arrivato il momento

Essere di vetro
nel mausoleo
mi sei comparso davanti
non so che dirti
sei la psichedelia da bambini
nel carnevale delle belle ragazze,
mi hai già ferito
da tutte le parti.

Non ti ringrazierò mai abbastanza
per il fatto
che ero più maturo io

La ballata
delle seicentosessantasei
donne
che per necessità
non possono
spaventarmi
più,
ci adorniamo di belle
cose
e i falchi
arrivano comunque
Stai tranquillo
che ti perdi
e ti permetterai lo stesso
le docce in ginocchio
in una paralisi
dove non senti e non senti più

Canis Mayoris XY
3000 volte in più
mi brucerai
ma ti starò intorno
come un demone
a cui è rimasto
solamente
il suo scheletro rosso
e molto appuntito.
Le giganti si bruciano in fretta
e diventano
freddissime,
l’economia non può avercela
l’anima.
Tu studiavi solo
l’apparenza
io invece
ci sto morendo
attraverso!

Nessun commento:

Posta un commento