martedì 1 novembre 2016

Ventidue ottobre

Nella tristezza del non sapersi più sorridere,
di giorno,
se ci riconosciamo felici e tristi,
ma non sappiamo più i nostri nomi.
E doversi per forza innamorare d’uno sguardo,
d’un colore di capelli….

Arrivare alla nuvola più bella
e guardare tutto il jibun dall’alto.
Rendersi conto che imparare
e ricordare possono, infine,  corrispondere. 

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