domenica 21 agosto 2016

Euforia #20

Riferendosi al 17 agosto

Una giornata due ne contenne.
Con te corsaro e con te borghese dama,
con te impaurito e con te sassofonista avvocato
improvvisavamo in varie tonalità
ed ognuno pensava al proprio malessere.

Mi hai regalato una conchiglia
che poi davanti agl’occhi t’ho rotto, per sbaglio.

Cosa tieni lì in bocca, o bellissima ragazza
che sei un riflesso di questo mantello
tra il verde ed il blu?

Poi la baia dei turchi era bianca di sole
l’acqua un cristallo meraviglioso
ed uniti nel gemito dei corpi
era un tornare
al mare e alla terra.
E dal mare e la terra
alla luce venire, ancora.

Nudi immersi
all’orizzonte a Muntagna
accanto a lei il tramonto
di fronte a lei la luna ormai piena,
nel silenzio subacqueo posso esclamare:
"Sono giunto, sono finalmente giunto"

Nessun commento:

Posta un commento