mercoledì 3 dicembre 2014

Sotto-sogno momento secondo

Sotto-sogno momento secondo

Per interpretare gli MGMT
bisogna necessariamente
passare da Time to pretend.
Era importante dirlo.

Nel mentre
capii
che
io
sono
tutto

e continuare a dimagrire dentro

Voci rotte
e
voci
rotte

La “S” è la regina
delle ultime 12 lettere.
In questo senso
la lettera M
rappresenta una sorta di terra di passaggio

Il silenzio
è sempre meglio.

Impossibile essere
se
guardati.

Costantemente
divoro
ossa
e ossa
e ciottoli
che ricordano quelli della spiaggia di Fondachello.

Ed è così
che si svolge
un rituale
che va avanti da millenni,
la canna passa di mano in mano.
Ed è sempre giusto.

È così normale
ammalarsi
e non guarire mai del tutto.
Cloy è pazza.
*

Ho pensato.

Grave e piacevole
la filosofia

il colore nero  
e macco di piselli
mescolato
da una madre
con un accappatoio che gli scopre
il seno
e una sigaretta vogue
in bocca

cosa avere il coraggio
di evolversi o involversi in

La Regina Vittoria
e le altre

tutto frantumato in tutto
e fognature
e ossidarsi

Triplice spada
nel tuo petto
affondare si può
ma con stile

era vero, era tutto vero.
Io il giardino
la Morte trasfigurata
come sempre
in cielo terso
azzurro e arancione
visto da strada d’asfalto
e muretti impastati di cemento

Quant’è solido
il cubo
nel quale siamo rinchiusi
lontani
lontanissimi
dal potere vedere il tempo
non come una retta
ma come un piano

Sì, pur non avendoli vissuti
se non succhiandoli dai libri,
rimpiango gli anni in cui
la casa editrice Einaudi
era l’orgoglio marxista
e innovatore
d’Italia.

Ed ecco,
la Storia
si rigira nel letto
per cercare un punto freddo nel materasso.
È una donna con una sotto veste di porpora
e i capelli castani.

Tutti noi
volenti o nolenti
o inconsapevoli
partecipiamo
e abbiamo partecipato  
alla saga interminabile
dello scorrere degli eventi.

Così,
davvero
volevo essere la corteccia
di un ciliegio

E non andare mai a male
e non perdere mai la pelle

Sotto-sogno, momento secondo

Il panico scalcia
qualcuno non ride
e cerca in tasca
il suo vetro tagliente.
Una bambina ,minuscola,
testimone
anomalo
in una commedia
di spruzzi di sangue

Ed eccoci qui
come quando a quindici anni
si cercavano
i fiori sotto le foglie

E un Tera giapponese
bianco,
così facile
ricondurlo
alla forma della tomba, della mia.


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