lunedì 11 agosto 2014

Le spine, il Posto del Leone, ci avevano catturati!

Le spine, il Posto del Leone, ci avevano catturati!

04-08

La carne è finita
sai Messina non è il simbolo
che cerco.
Un frattale
nel caos
si è sganciato
è il nulla certo che è il nulla

La società a loro
non li macina.
Un piccola trapano
scaverà e scaverà
nel divano delle bugie
credute tali
ma verità

La mia testa
è diventata
il cuscino
del demone chiamato:
“Amore: Pt.1 : Illusione”
ma nel pube avevo appoggiata
la ninfa della vendetta
in casa verde e gelsomini aspirabili,
e le ricordo solo io ‘ste cose.
La fica della diva in nero
sebbene fantastica
non si bagna da un po’

E allora il piano è questo:
-Squartarsi
-Allucinarsi
-Svenire nell’immensità
del lago del tempo

Come una caverna
troppo buia
troppo buia
labbra diaboliche
di sale

06-08

Ancora influenze di noi
ancora influenze di noi
ancora influenze di noi

Proseguimmo scalzi
sul marmo,
un papiro non si spezza mai.
La città delle zecche
forse è la seconda e ultima volta
che la vedrò;
lì le spine si piantarono
verticali e trasversali
nelle linee della mia mano.
Camminammo su bisce
e non-vipere
per qualche Km,
subito in alto a destra la discarica delle bestie,
subito lo stupore del villano
alla vista di noi sciamani.

Piccola pausa:
Il vulcano è la nuova divinità infernale,
la nuvola è il titano
che spezzerà ossa
scaverà midollo
e infine
acquieterà anima.
Davvero
l’unico rimpianto
overlaps
l’unica parvenza di felicità ricordata,
il divano blu
da oggetto normale
diventa simbolo
per aprire un piccolo occhio
da dentro il cervello
a dentro lo spirito

Sai farà freddo e griderò
perchè ubriaco: “I miss you!”
come fece il capitano
in The Spiderland

Mio padre e mia madre
due sfere imperfette
alle estremità di una retta
e non di una retta via,
il suono è diventato
il mio best friend,
non ho ancora compreso molto
non comprenderò molto.
L’influenza di noi su di me
e chi…..chi ha ancora
una mia foto
nel cranio???

Qualche tempo dopo in un sacco:

Non parlerò fino a quando
non ti avrò assorbita tutta,
certe cose
la verità è che certe cose
te le devi dimenticare!!!

E faremo sangue
dei nostri elicotteri
e del contrario
di una determinata e fissa
definizione d’eventi

Win disse:
“It’s already passed”
ma non gli credetti.
Cercherò è certo che cercherò
di tagliare male
la carne altrui
e di riposare
le dita stanche
di cercare
il punto di unione e Genesi eterna

in qualche modo
dovevo farvelo capire.

Le lettere non sono persone.

Cogli la fretta
prima che il Diavolo
faccia di noi
quel che voglia.


Io e solo questo grande sasso

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