martedì 12 gennaio 2016

Vittorio Alfieri che ruzzola

Vittorio Alfieri che ruzzola

La foca che si muove grassa lucida
su un ghiaccio candido
e lascia strisce di stelle
ho cancellato un tatuaggio dal petto
di fuoco e di fiamme sì
ma solo per un giorno!

Non conterà niente in futuro, per i critici
di noi stessi in noi stessi,
il I, il II, il III e forse anche il IV atto.
Solo prefazione ed epilogo.
Queste perché, come due fotogrammi
in un video,
li fermi e li puoi osservare deducendo ed inducendo.
È anche vero che durante la play questo corpo qui
e andato mutandosi svariate volte.

La castità dei pensieri
sa di pane appena sfornato,
non è vero che sono alto 1,76m.
Sento che riuscirò a convincervi.
Sento che vi avrò mie. 
Vi avrò mie, sì-  espleterò in voi me,
spiegherò la lezione in un nuovo liceo
ed in nuovo liceo
apprenderò
che dal contrasto
interiore
ed
esteriore
di Uomo e Donna
cadono a pioggia
tesori e spade affilate.

È come una meraviglia di tendenze
che si palesa, ecco,
tanto tempo fa giocavo
a consacrarmi
come misura d’io.

Vittorio Alfieri è adesso ruzzolato
slogandosi una spalla,
durante la convalescenza
ha poi capito
che non è realmente possibile
affermare se stessi da nudi.


Nessun commento:

Posta un commento