Quante ali hai non so neanche più,
erano 17? o 19?
E quanti tentacoli….
Ti muovi su due gambe
perchè costretto dalla gravità materna
eppure non sai non essere felice.
Non sai non essere felice.
(un topo salta da un albero
a un cestino della spazzatura
e già rosicchia davanti “Le Palais Des Congress”
a Parigi)
Pensavo tutto il tempo karma o samsara
e tu li hai sorrisi entambi, australiana o americana.
E l’anima diventa chiaramente percepibile
come grosso calore nel petto.
Non sai non essere felice,
picchi r’accussi a statu ‘nsignatu
di la vita
di li nemici,
ie dda to famigghia
e di l’amici
e di li ziti.
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