Alla ricerca di un’esperienza totalizzante
Alla ricerca di un’esperienza totalizzante, esiste?
Rifonderla dalla testa dove l’abbiamo inventata
in una fornace di realtà.
Il mondo in una psiche che sboccia
sistematicamente
allo scontrarsi
con il suo personale mantra
il più oscuro.
Sfuggo dalle lampade al sodio
del cranio,
convinto- il corpo - che a partire da un crollo
si possa far rinascere piantine verdi di noia
o fiaccole d’odio.
Le spegnerò leccandomi due dita
perché non è né l’Antigone
né l’Edipo a Colono, questa.
Adesso prenditi il tuo tempo, sir.
Le foglie rosse sono le più belle
e non cadranno.
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